*Festività dei S.S. Arcangeli Michele Gabriele Raffaele

“Benedite il Signore, voi tutte sue schiere, suoi ministri, che eseguite la sua volontà!”
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S A N T A M E S S A

Mercoledì 29 Settembre

Chiesa Parrocchiale di San Michele Arcangelo Ore 7:30

O DIO CHE CHIAMI GLI ANGELI E GLI UOMINI A COOPERARE AL TUO DISEGNO DI SALVEZZA CONCEDI A NOI PELLEGRINI SULLA TERRA LA PROTEZIONE DEGLI SPIRITI BEATI CHE IN CIELO STANNO DAVANTI A TE PER SERVIRTI E CONTEMPLANO LA GLORIA DEL TUO VOLTO. PER CRISTO NOSTRO SIGNORE AMEN ALLELUIA!”

3 commenti su “*Festività dei S.S. Arcangeli Michele Gabriele Raffaele”

  1. Questi tipi di avvisi devono essere dati almeno 3-4 giorni prima, domenica mattina, come di consuetudine, prima della benedizione, il sacerdote non ha detto nulla, neanche ieri mattina dopo il funerale, non è stato dato nessun avviso, ieri pomeriggio per caso ho dato un’occhiata al sito e a questa pagina facebook e non c’era scritto niente di nuovo. Se l’avviso fosse stato dato prima, stamattina avrebbe partecipato di sicuro qualche persona in più, almeno una di più, io mi sono accorto che c’era una messa a S.Michele, solo quando ho sentito suonare i martelli alle 7:35. Ma prima di vestirmi e sbrigandomi a camminare, sarei arrivato solo durante l’omelia o oltre. Questa cosa la volevo riferire solo in privato, ma siccome so che più persone, laici e sacerdoti si occupano di queste cose, come fanno tutti, ho osato permettermi anche io di esternare pubblicamente, ma dolcemente, in modo costruttivo, il mio pensiero, in modo cordiale, senza voler risultare antipatico, anche se so già di esserlo ad alcuni che non condividono le mie idee, ne tanto meno voler giudicare o offendere qualcuno, affinché una cosa del genere non accada più e gli avvisi vengano dati per tempo.
    Auguro a tutti una buona festa ricordando l’ammonimento che il Signore manda a noi e a questo mondo e all’uomo di oggi, che mette se stesso al posto di Dio, attraverso il suo santo Arcangelo, ‘Chi è come Dio?’ E a noi che ci accusiamo a vicenda, sulle cause dei problemi contemporanei, invece ci domanda ‘Chi accusa l’accusatore?’ E allora si, che provando a rispondere nell’intimo, si aprono gli occhi sulle tante realtà, interpreti terrene dell’accusatore, che noi non vogliamo vedere, di cui anche il nostro amato Don Raffaele, a cui auguriamo da quaggiù un buon onomastico, tra le righe e non sempre apertamente, per farci riflettere interiormente, ce ne parlava, tentando di metterci in guardia.

    Apocalisse 12,7-12a
    Scoppiò quindi una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago. Il drago combatteva insieme ai suoi angeli, ma non prevalse e non vi fu più posto per loro in cielo. E il grande drago, il serpente antico, colui che è chiamato diavolo e il Satana e che seduce tutta la terra abitata, fu precipitato sulla terra e con lui anche i suoi angeli. Allora udii una voce potente nel cielo che diceva:
    «Ora si è compiuta
    la salvezza, la forza e il regno del nostro Dio
    e la potenza del suo Cristo,
    perché è stato precipitato
    l’accusatore dei nostri fratelli,
    colui che li accusava davanti al nostro Dio
    giorno e notte.
    Ma essi lo hanno vinto
    grazie al sangue dell’Agnello
    e alla parola della loro testimonianza,
    e non hanno amato la loro vita
    fino a morire.
    Esultate, dunque, o cieli
    e voi che abitate in essi.

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