+Santificazione Sacerdotale+

“Alter Christus, Ipse Christus”

“Tutta l’umanità trepidi, l’universo intero tremi e il cielo esulti, quando sull’altare, nelle mani del sacerdote, è presente Cristo, il Figlio del Dio Vivo .
O ammirabile altezza e stupenda degnazione! O umiltà sublime! O sublimità umile, che il Signore dell’universo, Dio e Figlio di Dio, si umili a tal punto da nascondersi, per la nostra salvezza, sotto poca apparenza di pane!
Guardate, fratelli, l’umiltà di Dio, e aprite davanti a lui i vostri cuori; umiliatevi anche voi, perché siate da lui esaltati. Nulla, dunque, di voi trattenete per voi, affinché tutti e per intero vi accolga Colui che tutto a voi si offre.”
(San Francesco d’Assisi, Lettere, A tutto l’Ordine, Fonti Francescane n.221)    
“San Tommaso d’Aquino dice che siccome l’ordinando, con ciascun ordine sacro, è destinato all’altissimo ministero di servire Cristo all’altare, deve essere in possesso di una santità superiore a quella del religioso. Anzi, la santità è condizione previa e necessaria per il conferimento degli ordini sacri e quindi la presuppongono, mentre per la vita religiosa la santità può essere progressivamente raggiunta…Quindi la grazia conferita dall’ordine sacro presuppone santità di vita già acquisita.”
(Sant’ Alfonso Maria de’ Liguori, Pratica di amar Gesù Cristo, Cap. XI n.4, La Santità del sacerdote)   
In persona Christi :  Quello che Cristo ha compiuto sull’altare della Croce e che prima ancora ha stabilito come sacramento nel Cenacolo, il sacerdote lo rinnova nella forza dello Spirito Santo. Egli viene in questo momento come avvolto dalla potenza dello Spirito Santo e le parole che pronuncia acquistano la stessa efficacia di quelle uscite dalla bocca di Cristo durante l’Ultima Cena.
Mysterium fidei :   Il sacerdote, quale amministratore dei Misteri di Dio, è al servizio del sacerdozio comune dei fedeli. E’ lui che, annunziando la Parola e celebrando i Sacramenti, specie l’Eucaristia, rende sempre più consapevole tutto il popolo di Dio della sua partecipazione al sacerdozio di Cristo, e contemporaneamente lo spinge a realizzarla pienamente. Quando, dopo la transustanziazione, risuonano le parole Mysterium fidei , tutti sono invitati a rendersi conto della particolare densità esistenziale di questo annuncio, in riferimento al Mistero di Cristo, dell’Eucaristia, del Sacerdozio.”
(San Giovanni Paolo II, Dono e Mistero, nel 50° del mio Sacerdozio, Cap. VIII) 
+ HAURIETIS  AQUAS : “Voi attingerete con gaudio le acque dalle fonti del SALVATORE”
“Considerando il corpo mistico della Chiesa, non mi ero riconosciuta in alcuna delle membra descritte da San Paolo o, meglio, volevo riconoscermi in tutti…La C a r i t à mi diede la chiave della mia vocazione. Compresi che, se la Chiesa aveva un corpo, composto da diverse membra, non le poteva mancare il più nobile di tutti, il più necessario: compresi che la Chiesa aveva un Cuore, e che quel cuore Bruciava D’Amore . Capii che solo l’Amore faceva agire le altre membra della  Chiesa, che se l’Amore dovesse spegnersi, gli Apostoli non annuncerebbero più il Vangelo, i Martiri rifiuterebbero di versare il loro sangue…Capii che l’Amore racchiudeva tutte le altre Vocazioni, che l’Amore era tutto che abbracciava tutti i tempi e tutti i luoghi…in una parola, che era eterno!
Allora, nell’eccesso della mia gioia delirante, esclamai: O Gesù, mio Amore…la mia Vocazione, finalmente l’ho trovata…LA MIA VOCAZIONE E’ L’AMORE!”    
(Santa Teresa di Lisieux, Storia di un’anima)     

Il Ministero Sacerdotale è qualcosa di grande per il Curato d’Ars: ” Là avrete duecento angeli, che non potranno assolvervi. Un sacerdote, per quanto semplice sia, può farlo. Egli può dirvi <<Andate in pace, vi perdono>>. Oh, il sacerdozio è qualcosa di veramente grande. Il Sacerdote non verrà capito bene se non in cielo… Se si riuscisse a capirlo sulla terra, ne moriremmo, non di paura bensì d’amore. Il sacerdote, infatti, non è sacerdote per se stesso. Egli non si dà l’assoluzione da solo, né può amministrare i Sacramenti per se stesso. Egli non vive per sé, ma per voi. Il sacerdozio è l’Amore del Cuore di Gesù. Quando vedete un sacerdote, pensate a Nostro Signore!”                                                                                                                      (San Giovanni Maria Vianney, Santo Curato d’Ars, Diventare Santi ogni giorno)    

           “Là è il Signore”  (Ezechiele 48,35)

” O Signore manda Santi Sacerdoti, Ferventi Religiosi,Laici Generosi, alla Tua Chiesa. Amen Alleluia!”

B U O N  C A M M I N O !

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