VEGLIA DI PREGHIERA IN RICORDO DI DON RAFFAELE
Animata dall’Azione Cattolica di San Michele Arcangelo
Canto:
Tra le mani non ho niente, spero che mi accoglierai, chiedo solo di restare accanto a Te. Sono ricco solamente dell’amore che mi dai: è per quelli che non l’hanno avuto mai.
Se mi accogli, mio Signore, altro non ti chiederò. E per sempre la tua strada, la mia strada resterà.
Nella gioia, nel dolore, fino a quando Tu vorrai con la mano nella tua camminerò.
+ Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo
Amen
Il Signore sia con voi!
E con il tuo Spirito
Fratelli e sorelle, questa sera vogliamo rendere grazie al Padre per i molti doni del suo amore che tutti noi abbiamo ricevuto attraverso il ministero di don Raffaele; vogliamo pregare per lui, perché sia accolto nella comunione dei Santi, e pregare anche per noi, perché sia sempre confermata la fede nella Resurrezione. Chiediamo l’intercessione della Beata Vergine Maria, Madre della Chiesa e Regina degli Apostoli, affinché accolga don Raffaele nel suo abbraccio materno e ci custodisca sempre con la sua protezione.
Canto:
Ave Maria, Ave! Ave Maria, Ave!
Donna dell’attesa e madre di speranza, ora pro nobis Donna del sorriso e madre del silenzio, ora pro nobis. Donna di frontiera e madre dell’ardore, ora pro nobis. Donna del riposo e madre del sentiero, ora pro nobis.
Primo mistero gaudioso: l’angelo annuncia a Maria la nascita di Gesù
Dal Vangelo secondo Luca (1,26-28.30-31)
L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te». L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù».
Padre Nostro – 10 Ave Maria – Gloria al Padre
LA FEDE: Don Raffaele ha risposto prontamente alla chiamata del Signore, e per tutta la vita si è affidato totalmente a Lui, traendo da Lui la forza per svolgere il suo ministero. Preghiamo perché anche tutti noi possiamo riscoprire ogni giorno la bellezza del credere in Dio e affidiamo don Raffaele alla misericordia del Padre.
Canto:
Una notte di sudore, sulla barca in mezzo al mare
E mentre il cielo si imbianca già Tu guardi le tue reti vuote Ma la voce che ti chiama un altro mare ti mostrerà
E sulle rive di ogni cuore le tue reti getterai
Offri la vita tua come Maria ai piedi della croce E sarai servo di ogni uomo, servo per amore Sacerdote dell’umanità.
Secondo mistero gaudioso: Maria fa visita alla cugina Elisabetta.
Dal Vangelo secondo Luca (1,39-40. 41b-42.45)
In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
Padre Nostro – 10 Ave Maria – Gloria al Padre
EDIFICARE: Don Raffaele, nel suo servizio, ha costruito molto. Innanzitutto, ha sempre costruito relazioni umane autentiche, che nel tempo hanno anche edificato questa parrocchia. Preghiamo perché tutti noi ci impegniamo a edificare la nostra vita sulla roccia di Cristo e affidiamo Don Raffaele alla Misericordia del Padre.
Canto:
Come la cerva anela ai corsi d’acqua Così il mio cuore cerca te
L’anima mia ha sete del Dio vivente Il Dio della speranza
Vieni e manda la tua luce sui miei passi Vieni e guida il mio cammino
Mi affido a te Gesù, alla tua fedeltà Tu sei il sole che rischiara le mie tenebre
Mi affido a te Gesù e in te riposerò Perché so che la mia vita tu rinnoverai
Terzo mistero gaudioso: Gesù, il figlio di Dio, nasce dalla Vergine Maria.
Dal Vangelo secondo Luca (2,1.4a.6-7)
In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme. Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per [Maria] i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c’era posto nell’alloggio.
Padre Nostro – 10 Ave Maria – Gloria al Padre
L’ATTENZIONE AI DEBOLI: Don Raffaele ha sempre avuto un’attenzione particolare verso le persone più piccole, i malati, gli anziani… Preghiamo perché ognuno di noi impari a riconoscere il volto di Gesù nei nostri fratelli più piccoli e più fragili e affidiamo Don Raffaele alla Misericordia del Padre.
Canto:
Hai sollevato i nostri volti dalla polvere, le nostre colpe hai portato su di te Signore ti sei fatto uomo in tutto come noi. Per amore…
Figlio dell’Altissimo, povero tra i poveri Vieni a dimorare tra noi
Dio dell’impossibile, Re di tuttii secoli Vieni nella tua maestà
Re dei re, i popoli ti acclamano I cieli ti proclamano re dei re
Luce degli uomini, regna col tuo amore tra noi, noi, noi, noi
Quarto mistero gaudioso: Maria e Giuseppe presentano Gesù al Tempio.
Dal Vangelo secondo Luca (2, 22b.25a.27-28)
Portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore. Ora a Gerusalemme c’era un uomo di nome Simeone. Mosso dallo Spirito, si recò al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù, anch’egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio.
Padre Nostro – 10 Ave Maria – Gloria al Padre
LA DIOCESI: per tutto il suo ministero, Don Raffaele ha servito la nostra Diocesi con amore, costanza e dedizione. Preghiamo dunque perché la nostra Chiesa locale, sia terreno vivo e fertile per la nascita e la crescita di nuove vocazioni e affidiamo Don Raffaele alla Misericordia del Padre.
Canto: Eccomi Signor, vengo a te mio Re che si compia in me la tua volontà. Eccomi Signor, vengo a te mio Dio plasma il cuore mio e di te vivrò Se tu lo vuoi, Signore manda me e il tuo nome annuncerò
Come tu mi vuoi io sarò, dove tu mi vuoi io andrò
Questa vita io voglio donarla a te per dar gloria al tuo nome mio re Come tu mi vuoi io sarò, dove tu mi vuoi io andrò
se mi guida il tuo amore paura non ho per sempre io sarò come tu mi vuoi.
Quinto mistero gaudioso: Maria e Giuseppe ritrovano Gesù nel Tempio, fra i dottori.
Dal Vangelo secondo Luca (2,41-42.46.48-49)
I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Dopo tre giorni, lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?».
Padre Nostro – 10 Ave Maria – Gloria al Padre
LA GIOIA: In ogni ambito della sua vita, Don Raffaele ha saputo coniugare la serietà e l’impegno con la gioia, la simpatia, l’ironia… Preghiamo perché impariamo a portare la gioia di Cristo alle persone che incontriamo nella nostra vita e affidiamo Don Raffaele alla Misericordia del Padre.
Canto:
Salve Regina, Madre di misericordia. Vita, dolcezza, speranza nostra, salve!
Salve Regina! (2v)
A te ricorriamo, esuli figli di Eva.
A te sospiriamo, piangenti, in questa valle di lacrime.
Avvocata nostra, volgi a noi gli occhi tuoi.
Mostraci, dopo quest’esilio, il frutto del tuo seno, Gesù.
Salve Regina, Madre di misericordia.
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.
Salve Regina!
Salve Regina, salve, salve!
+ Preghiamo. O Dio, che hai scelto Don Raffaele per essere testimonianza viva del tuo amore tra gli uomini mediante il ministero sacerdotale, concedigli di far festa con Te nella gloria dei cieli, e ravviva in tutti noi la gioiosa certezza della resurrezione. Per Cristo nostro Signore…
Canto:
Mentre trascorre la vita, solo tu non sei mai;
Santa Maria del cammino sempre sarà con te.
Vieni, o Madre, in mezzo a noi, vieni Maria quaggiù.
Cammineremo insieme a te verso la libertà.
Quando qualcuno ti dice: “Nulla mai cambierà”,
lotta per un mondo nuovo, lotta per la verità!
Vieni, o Madre, in mezzo a noi, vieni Maria quaggiù.
Cammineremo insieme a te verso la libertà.